Personale

Dott. Guido Nigrelli (Naturalista, Ricercatore e divulgatore scientifico, responsabile scientifico del gruppo): L’attività di ricerca è principalmente orientata verso lo studio delle relazioni fra la variabilità climatica ed i processi morfodinamici negli ambienti alpini, con particolare riferimento a quelli periglaciali ed al ruolo della temperatura. Studia e documenta i principali eventi di instabilità naturale delle aree montane, i pericoli ed i rischi ad essi associati. E’ responsabile del bacino sperimentale di alta quota facente capo al gruppo ed è responsabile del Laboratorio criosfera-clima. Svolge inoltre attività di formazione universitaria (correlatore e tutor aziendale), per lo svolgimento di stage, tesi di laurea e tesi di dottorato aventi come principale obiettivo gli studi sulle relazioni fra clima, processi morfodinamici ed eventi d’instabilità naturale. Realizza applicativi informatici da utilizzare nel campo della protezione geo-idrologica, per la gestione innovativa delle informazioni. Guido Nigrelli è membro del Comitato Glaciologico Italiano, per il quale svolge l’attività di operatore glaciologico e, come divulgatore scientifico, scrive di scienza e ambiente su alcune riviste scientifiche.
guido.nigrelli@cnr.it
011.3977826

Dott.ssa Marta Chiarle (Geologa, PHD, Primo Ricercatore): Dedica i propri studi in principal modo allo studio degli aspetti geologico-morfologici dei fenomeni di instabilità che si sviluppano in ambiente montano, con particolare attenzione ai processi morfodinamici dell’ambiente glaciale e periglaciale, alle modificazioni in atto per effetto del cambiamento climatico ed alle problematiche di pericolosità connesse. Svolge inoltre attività di documentazione degli eventi d’instabilità naturale in aree montane, con particolare attenzione agli eventi parossistici che hanno sede negli ambienti alpini d’alta quota e all’evoluzione recente di apparati glaciali significativi. Svolge anche attività di formazione universitaria (correlatrice e tutor aziendale), per lo svolgimento di stage, tesi di laurea e tesi di dottorato aventi come principale obiettivo lo studio dei processi di instabilità naturale in ambiente alpino e le relazioni con i principali indicatori terrestri del cambiamento climatico in atto. Marta Chiarle è rappresentate del CNR, quale membro permanente del Comitato Glaciologico Italiano nonché coordinatrice per il settore piemontese-valdostano delle campagne glaciologiche.
marta.chiarle@cnr.it
011.3977827

Dott. Giovanni Mortara (Geologo, Ricercatore associato): Dedica i suoi studi ai fenomeni d’instabilità che si originano prevalentemente nell’ambiente montano, in particolare nelle aree glacializzate. Cura anche la diffusione della cultura geologica, partecipando alle iniziative di valorizzazione dei beni geomorfologici. Ha partecipato a missioni scientifiche in paesi subpolari ed in Himalaya e presta attività di volontariato all’estero in campo ambientale. Ha fatto parte della Commissione Tecnica chiamata a gestire l’emergenza seguita alla caduta della catastrofica frana di Val Pola in Valtellina (1987) e della Commissione italo-svizzera che nel 2002 ha operato sul Ghiacciaio del Belvedere (Monte Rosa) per la riduzione del rischio di rotta glaciale. Giovanni Mortara è responsabile della sede del Comitato Glaciologico Italiano.
giovanni.mortara@cnr.it
011.3977827

Dott. Andrea Merlone (Fisico, PHD, Dirigente di ricerca INRiM, associato): Le sue attività di ricerca hanno spaziato dalla fisica dei neutroni e del reattore nucleare, all’utilizzo di transizioni di fase per la termometria primaria, a misure accurate termodinamiche per la definizione della scala internazionale di temperatura, alle misure della costante di Boltzmann per la ridefinizione del kelvin per giungere di recente alla metrologia termica per il clima. In ambito climatologico e meteorologico è membro esperto nell’International Surface Temperature Initiative, nel GCOS Upper Air Reference Network (GRUAN) – della World Meteorological Organisation (WMO) e UNESCO, nell’Expert team on Operational In Situ Technologies della Commission on Instruments and Methods of Osbservation – CIMO del WMO. E’ inoltre il il primo metrologo ad essere stato nominato nella Commissione Climatologia del WMO: (Rapporteurs on Climate Observational Issues). Dal 2011 è ideatore e coordinatore del progetto europeo “MeteoMet – Metrology for Meteorology”, (EURAMET) che raggruppa il maggiore consorzio di Istituti di metrologia Europei riunitisi in progetti comuni, insieme ad università, Agenzie Meteorologiche, Istituzioni internazionali quali WMO e GRUAN, costruttori e Istituti di ricerca. Ha tenuto diverse lecture su invito e partecipato a numerose conferenze internazionali. E’ Co-Editor e reviewer di riviste scientifiche internazionali di cui ha anche promosso e curato due special issues. Ha ideato e promosso i cicli di conferenze “Metrolgy for Meteorology and Climate (MMC)” e gli “Arctic Metrology Workshop”, eventi ora organizzati insieme a WMO e all’Arctic Circle Assembly. E’ stato insignito nel 2013 del premio “Impact prize” EURAMET, selezionato su oltre 130 progetti, per i risultati di disseminazione scientifica raggiunti dai progetti da lui coordinati, del Synopsis della American Physical Society per un articolo scientifico, e il riconoscimento dal Presidente del CNR, per il livello di produzione scientifica Ha tenuto corsi di Fisica, Metrologia, Fisica Ambientale, Fisica sanitaria, presso l’Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, consorzi di insegnamento e altro. E’ stato ed è tutor di tesi di dottorato, di laurea magistrale e di I livello. Presenta 115 Lavori a stampa nell’archivio CINECA, di cui oltre 50 pubblicazioni su rivista internazionale.
011.3919734

 

Fanno parte del gruppo di ricerca anche dottorandi, tesisti e stagisti che sviluppano con noi alcune tematiche di ricerca all’interno di percorsi formativi universitari e post-universitari (vedi pagina formazione).

Dove siamo


Strada delle Cacce, 73
10135 TORINO (TO)
  45.016399, 7.638279